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Piero Guccione

Piero Guccione Il mare di Sicilia, immobile e infinito, solo a volte solcato dalla scia di un motoscafo di cui si sono perse le tracce, è il soggetto più amato da Piero Guccione , pittore che nell´attuale panorama artistico mondiale è una delle personalità più significative.I suoi paesaggi più tipici, sono dominati dall´azzurro intenso , l´acqua del mare, e l´aria del cielo, separate dall´impercettibile linea dell´orizzonte,quasi si confondono. LEGGI TUTTO

“Tra l'arco e il baleno” : terzo posto del Premio Mia Martini 2010

Patrizia Ajello, ha ottenuto il terzo posto alla finale del Premio Mia Martini 2010 con il brano "Tra l'arco e il baleno", un pezzo molto suggestivo e di grande atmosfera di cui ha scritto testi e musica. Patrizia 22 anni, giovane cantautrice messinese, da sempre coltiva la sua passione per la musica e per la poesia. Ha studiato pianoforte, ma è soprattutto con la chitarra che sviluppa la sua vena artistica. Ha composto finora una quarantina di canzoni ,tra queste spicca "Una montagna che piove", (brano cliccatissimo su Youtube) scritta dopo l'alluvione che nel 2009 danneggiò i paesi della zona sud del messinese e provocò 37 morti. Un grido di dolore forte e spontaneo con chitarra e voce e con il quale, attraverso alcuni spettacoli, ha contribuito alla raccolta di fondi per le popolazioni alluvionate

Eva Riccobono

Eva Riccobono da modella a cantante e attrice  Eva Riccobono, 27 anni, è una delle rare top model targate Italia. Anche se ormai da circa un anno non sfila più, continua a lavorare nel mondo della moda per foto, campagne pubblicitarie e dintorni. È una palermitana anomala, padre siciliano (Giacomo), madre tedesca (Elizabeth), nonno paterno (Nicola, chiamato “il tedesco”), praticamente di discendenza normanna e si vede. Labbra - Matteo Ceccarini e Eva Riccobono Scoperta da Marco Glaviano in Sicilia, comincia la sua carriera di modella con una esclusiva per Dolce & Gabbana nel 2002, Bruce Weber la sceglie per il calendario Pirelli 2003 Si definisce un'apprendista, e tra i progetti per il futuro comprende: "Migliorarmi come attrice e come cantante".

Konon

Konon Sul web abbiamo scoperto alcuni video di brani molto belli di" konon" che vorremmo condividere con tutti voi. Con tutta franchezza non avevamo mai sentito parlare di lui ma incuriositi abbiamo cercato tutte le tracce e le informazioni attualmente diffuse in rete. Se voi che ci seguite sempre più numerosi avete notizie più fresche dateci un colpo, Grazie Eccovi quindi tutte le informazioni che possediamo: Nasce a Piazza Armerina (En) il 5 aprile 1980 Ma è a Catania che conosce l’ambiente musicale della scuola siciliana che rappresenterà un importante stimolo per la sua attività artistica. Volendo intraprendere una carriera concertistica, inizia lo studio della tromba e in seguito asseconda l’intima esigenza culturale di imparare a suonare la chitarra e di comporre le prime canzoni. Da subito scava nel patrimonio culturale del dialetto siciliano onde dissotterrarne concetti espressivi traducendoli nelle sue composizioni sia in lingua italiana, che inglese e ted

Alessio Di Giovanni

« Scinninu a la pirrera Scinninu a la pirrera e ognunu mmanu Porta la so lumera pi la via, ca no pi iddi, pi l’erbi di lu chianu luci lu suli biunnu, a la campìa Libbru   pi insignari u sicilianu: Per lo studio del siciliano e…chi vo’ cchiu? Di Rosalba Anzalone Cammarata Editore

Fabio Abate

Fabio Abate “Itinerario precario” Un disco nel quale si fondono cantautorato, rock e world music: il lavoro è stato prodotto con l'ausilio di Massimo Roccaforte e Puccio Castrogiovanni dei Lautari e da Carmen Consoli La “cantantessa” duetta anche con Abate nel brano “Senza farsi male” Il disco di esordio di Fabio Abate, “Itinerario precario”, ha la capacità di stupire per freschezza dei temi e la maturità dell’autore, che in realtà è un esordiente assoluto. “Povero pagliaccio” è forse il brano che attira maggiormente l’attenzione, ma da ascoltare soprattutto “Angela” , "La bestia che c'è in noi", e "Senza farsi male",brano inserito nella colonna sonora del film “L’uomo che ama” di Maria Sole Tognazzi, curata da Carmen Consoli. Cresciuto in una famiglia di musicisti, Fabio Abate intraprende i primi studi di canto all’età di 13 anni. Poco dopo inizia a sperimentare i primi metodi per chitarra e grazie all’aiuto del suo insegnante orienta la sua vena a

Maria Modica

Maria Modica Vi consiglio di ascoltare questa giovane cantante e autrice di brani veramente molto belli.