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Visualizzazione dei post da febbraio, 2009

Festival della canzone siciliana

I Musicanti al festival della canzone siciliana I Musicanti parteciperanno alla decima edizione del Festival della canzone siciliana con il brano inedito “Un c'e” . Tra le quattrocento proposte musicali esaminate dalla commissione artistica, il brano inedito “Un c’è” è stato infatti scelto tra i trenta approdati alla fase finale.  Una manifestazione di grande valore artistico, che può contare su un parterre di tutto rispetto, con cantanti del calibro di Rita Botto, Patrizia Laquidara, Mario Incudine e Francesca Alotta, e gruppi come i Tinturia, gli Sugarfree, gli Archinuè e i Lautari.

ETTA SCOLLO

Il Fiore Splendente Con "IL FIORE SPLENDENTE" Etta Scollo presenta il suo nuovo album.  Video:    Etta Scollo ~ Pirati A Palermu Guarda     Testo canzone: I pirati a Palermo (Ital.) I pirati a Palermo (Ital.) Arrivarono le navi tante navi a Palermo i pirati sbarcarono con facce d'inferno. Ci rubarono il sole, il sole, restammo al buio, che buio, Sicilia (piange) tutto l'oro delle arance rubarono i pirati, le campagne lasciarono spoglie nella nebbia. Ci rubarono il sole, il sole, restammo al buio, che buio, Sicilia (piange) I colori del mare ci hanno rubato, che danno! I pesci sono impazziti che lamento che fanno. Ci rubarono il sole, il sole, restammo al buio, che buio, Sicilia (piange)

Mario Incudine ed il gruppo di musica popolare “Terra”

Il gruppo di musica popolare “Terra”, diretto da Mario Incudine, nasce con l’intento di rivalutare il patrimonio poetico e musicale siciliano attraverso la rilettura di vecchi canti con nuovi arrangiamenti e sonorità interetniche che mettono in evidenza, grazie all’uso di strumenti tipici quali, mandolino, mandola, bouzouki, tammorre, zampogne e flauti, la stratificazione culturale di cui la Sicilia è stata protagonista nei tempi. Grazie all’esperienza di una pluriennale attività concertistica nei teatri e nelle piazze in Italia e all’Estero, il gruppo porta in concerto uno spaccato della vita siciliana alternando canti d’amore, preghiere, canti di lavoro tradizionali a brani di propria composizione, mescolando tradizione e innovazione in un “sound” che coinvolge direttamente pubblico ed esecutori. Ripercorrendo idealmente le rotte del “mare nostrum”, in un susseguirsi di emozioni e sensazioni di una musica senza tempo, intervallata da danze tradizionali, i dieci musicisti danno vita a

Eleonora Abbagnato, da Palermo all'Opera di Parigi

Eleonora Abbagnato: l’étoile siciliana che brilla a Parigi   Intervista di Mariona Vivar e Giulio Zucchini - Parigi Entriamo dall’ingresso di servizio dell'Opéra Garnier di Parigi e percorriamo le viscere di questo sontuoso palazzo, attraverso corridoi sbiaditi dal trascorrere implacabile del tempo. E così arriviamo al bar dei dipendenti dell’Opéra, dove sedie e tavoli sono di legno e i prezzi accessibili.  Il lusso è tutto nel parterre. «Italiana? No, siciliana»  La prima ballerina dell’Opéra arriva in ritardo, abiti sportivi e capelli biondi raccolti con cura in una coda di cavallo.  Eleonora Abbagnato, 28 anni, è una dei dieci non francesi sui 150 ballerini del corpo di danza del Balletto dell’Opéra di Parigi.  Come ha fatto l'italiana… «No, siciliana» precisa seccamente. Pardon. Dunque, come è riuscita questa ballerina siciliana ad arrivare fin qui?  Tutto è iniziato a Palermo, un po’ per caso. Da bambina veniva accudita da una vicina di casa, Marisa Benassai, direttric