Sicilian Artists

I MILAGRO ACUSTICO -SIQILIAH Terra d'Islam - Viaggiatori e Poeti Arabi di Sicilia Continua la ricerca dei Milagro Acustico nel periodo più fiorente della Sicilia medievale, nell' Isola Giardino di poeti e viaggiatori arabi che la visitarono e abitarono durante la dominazione islamica del Mediterraneo. Poesia, Musica, Danza e racconti di viaggio dell'epoca, si mescolano in uno spettacolo suggestivo dal forte sapore orientale, arricchito dalla vasta pletora di strumenti musicali della tradizione Mediterranea usati dai musicisti come Baglama, Ney, Tambur, Daf, Darbuka, Chitarra, etc. e dalla danza che rievoca antichi echi carovanieri. I Milagro Acustico riportano alla luce le pagine meno note della Sicilia Islamica, alla ricerca delle radici comuni che hanno reso nei secoli l'isola esempio di tolleranza e convivenza tra diverse culture e religioni.Prezioso è stato il lavoro di chi, prima di noi, ha capito il grande valore delle culture che si affacciano nel bacino del Med

VEDETTE IN FRANCIA -Quasi sconosciuto in Italia Un artiste franco-sicilien : Calogero. D'origine sicilienne, la famille Maurici s'installe de l'autre côté des Alpes, à Échirolles, près de Grenoble. C'est là que naissent les deux enfants du couple: Calogero (le 30 juillet 1971) et Giaochino (le 11 novembre 1968). L'apprentissage musical de Calogero se fait en famille. Très tôt, les deux frères apprennent ensemble à jouer de l'orgue, de la basse, du piano et de la guitare. Naturellement, c'est ensemble qu'ils fonderont leur premier groupe, avec un ami commun, Francis.     Calogero (cantanti) Calogero (nomu cumpletu Calogero Maurici) è un cantanti, cumpusituri e musicista (espertu di bassu , chitarra e tastiera ) francisi d'orìggini sicilianu . Calogero Maurici nascìu lu 30 di giugnettu 1971 , a Échirolles , vicinu Grenoble . Tra li sò successi c'è Face à la mer, En apesanteur, Yalla, Si seulement je pouvais lui manquer e Pomme C. Discugrafìa [ c

La cantantessa conquista S. Francisco Folla in delirio negli Usa per il concerto di Carmen Consoli che si è presentata così: "Sono italiana ma il mio cuore è siciliano SAN FRANCISCO - Carmen Consoli conquista San Francisco. In concerto al celebre club 'Bimbo 365', per un evento organizzato in collaborazione con la Regione Sicilia, la cantante catanese ha parlato davanti a una folla di fan in delirio: "Sono italiana ma il mio cuore è siciliano". "Tutto ciò che viene dal cuore è poesia - ha detto la Consoli -, mentre la lingua è solo un codice. Credo molto nel potere della musica, nel suo potere di sviluppare un senso positivo della vita". Il giorno dopo la presentazione, all'Istituto italiano di cultura di San Francisco, la Consoli ha suonato la chitarra cantando con passione in dialetto siciliano e in lingua straniera, ha parlato delle sue origini ("Sono nata a Catania, tra il vulcano e il mare. Mio padre aveva una chitarra di Domenico Modugn

  Claudio Stassi. Claudio Stassi, jeune dessinateur palermitain, a publié pour plusieurs maisons d’édition. Il a gagné le concours “Montalbano a fumetti” en publiant son histoire à volume pour la “Hazard”.  Enseignant à l’école de Bande Dessinée de Palerme. Le style de Claudio est dur et mordant, ses personnages reflètent la brutalité d'une vie passée entre le compromis et la peur dans un milieu où la mafia règne tranquillement. Nous l’avons interviewé alors qu’une de ses bandes dessinées a été publiée en France et en Espagne. SA: Maîtrise à l’Académie des Beaux Arts de Palerme…De quelle façon a commencé ton parcours, un rêve depuis que tu es enfant ou tu as suivi les cours aux Beaux Arts et tout de suite après tu as compris que la bande dessinée était la forme artistique plus conforme à tes aspirations? CS: Ma passion pour la bande dessinée m’a été transmise par mon père, qui a toujours été un lecteur de bandes dessinées. Chez moi, la bande dessinée a toujours été présente. D

La scena musicale palermitana: gli Akkura , gli Om , i Famelika , Simona Norato, i Bld , i Thy Majestie e Alessandro Mancuso . GLI AKKURA  Gli Akkura sono una band composta da sei elementi, che viene dalla Sicilia e che ha cantato e suonato le proprie canzoni davanti a migliaia di persone, per tutta l’Italia e non solo. Nel 2003 pubblicano il loro primo album: sei brani registrati tra Senigallia e Palermo, con enorme successo sia di pubblico che di critica.  Parecchi anche i passaggi in radio, in particolare nella trasmissione "Caterpillar" di Radio due, che ha inserito un loro brano nell’omonima compilation del 2004. A metà febbraio del 2007 esce "Zaùn" , secondo album della band, pubblicato dalla Malintenti dischi e distribuito da Jestrai Distribuzione, un lavoro più maturo che ha già riempito le tracklist di numerose radio, e che viene presentato in un concerto straordinario al Teatro Metropolitan di Palermo. Oggi, gli Akkura , con il loro suono personalissimo e

Musica: O'Scia', finale Meraviglioso Fiorello e Baglioni chiudono con omaggio a Modugno Il duetto tra Claudio Baglioni e Fiorello sulle note di 'Meraviglioso' in omaggio a Modugno, ha chiuso l'edizione di O'Scia'. E ha spazzato le polemiche, tra cui la 'guerra' dichiarata dalla vicesindaco di Lampedusa,silurata oggi dal sindaco dopo alcune sue dichiarazioni.  Nello show di 2 ore sulla spiaggia della Guitgia,davanti a 10 mila persone, Fiorello si è scatenato con la sua band diretta da Enrico Cremonesi.  Fili rossi di gag esilaranti,sicilianita',immigrazione e Alitalia. FONDAZIONE O’ SCIA’

DEDICATO ALLA SICILIA E AI FIGLI SUOI AL MADINA Al Madina nasce a Palermo nel 2002 da un’idea di Costanza Licata condivisa in seguito da Rosemary Enea, con l’intento di riportare alla luce la musica popolare locale intraprendendo un viaggio musicale che attraversa secoli di storia in segno di pace e augurio di convivenza fra le diverse etnie. Il nome stesso di Al Madina - che significa “La Medina” ossia “città” - richiama alla mente il passato di Palermo, da sempre crocevia di culture mediterranee. Al Madina nasce nel 2002 da un’idea di Costanza Licata e dalla tenace volontà di quest’ultima, condivisa successivamente da Rosemary Enea, con l’intento di riportare alla luce la musica popolare, quella che tramanda nel tempo tecniche e suggestioni come quelle del cunto, il racconto orale del musico girovago. Hanno scelto questo nome per il loro gruppo come segno di pace e augurio di convivenza fra le diverse etnie. Al Madina intraprende un viaggio musicale della memoria, un percorso