Il successo conseguito a Venezia dal film “Baarìa” di Peppuccio Tornatore ed i consensi, la quantità e la qualità degli attestati di simpatia, registrati nell’opinione pubblica internazionale e nella maggior parte dei mass media, costituiscono un inconsueto “riconoscimento” del valore e dei valori (e… del modo di sentire) della Sicilianità.
Un “riconoscimento”, questo, che giunge molto opportuno nel momento in cui la identità culturale e la stessa lingua del Popolo Siciliano rischiano di essere cancellate, fra una lottizzazione e l’altra. L’FNS, infatti, ritiene che il successo condiviso del film ci autorizzi a sperare nell’inizio di un nuovo, ampio e significativo processo di rinascita della cultura siciliana.
Con la conseguente sensibilizzazione ad iniziative mirate alla tutela ed alla diffusione della Lingua Siciliana. Non a caso, le recensioni che hanno preceduto la presentazione di Baarìa hanno già inorgoglito e commosso i Siciliani residenti in Sicilia ed i Siciliani, molto più numerosi, della Diaspora.
Un “riconoscimento”, questo, che giunge molto opportuno nel momento in cui la identità culturale e la stessa lingua del Popolo Siciliano rischiano di essere cancellate, fra una lottizzazione e l’altra. L’FNS, infatti, ritiene che il successo condiviso del film ci autorizzi a sperare nell’inizio di un nuovo, ampio e significativo processo di rinascita della cultura siciliana.
Con la conseguente sensibilizzazione ad iniziative mirate alla tutela ed alla diffusione della Lingua Siciliana. Non a caso, le recensioni che hanno preceduto la presentazione di Baarìa hanno già inorgoglito e commosso i Siciliani residenti in Sicilia ed i Siciliani, molto più numerosi, della Diaspora.