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Eleonora Abbagnato danza per Roland Petit in Sicilia

La "Soirée Roland Petit" è in programma giovedi 28 Luglio alle 21, al porto turistico di San Nicola L'Arena, a Trabia, nel palermitano. Lo stesso giorno, alle 16.30, alla Tonnara, Eleonora Abbagnato incontrera' le allieve delle scuole di danza della provincia. Eleonora Abbagnato danza per il suo maestro Roland Petit in una serata di danza internazionale con protagonisti alcune etoile dell'Opera di Parigi. La ballerina palermitana ha chiesto l'aiuto di alcuni colleghi del grande teatro francese per comporre una serata-omaggio al coreografo che l'ha tenuta a battesimo artisticamente, scomparso lo scorso 10 luglio a Ginevra "Non potro' mai dimenticare Roland Petit - racconta Eleonora Abbagnato - fu lui a scegliermi, appena adolescente per il ruolo di Aurora bambina nella Bella addormentata nel bosco e a chiamarmi, dopo le rappresentazioni di Palermo, per seguirlo in tournee con il suo Ballet de Marseille. Mi ha insegnato ad andare in scena: Ro

K@biria, unico corto italiano al Torino GLBT Film Festival

K@biria, ultimo lavoro del regista palermitano Sigfrido Giammona, con Luigi Maria Burruano è l’unico cortometraggio italiano in concorso alla 26a edizione di Torino Glbt Film Festival, che si svolge dal 28 aprile al 4 maggio. Il corto è nato da un’idea del regista Sigfrido Giammona, realizzato in collaborazione con il direttore della fotografia Lucio Marcucci e interpretato dall’attore palermitano Luigi Maria Burruano che ne ha firmato anche la sceneggiatura con Afra Dejana.   La storia ruota attorno al difficile rapporto tra un padre, uomo solo e politico corrotto, e il figlio attore gay. Le loro vite scorrono tra silenzi e mille incomprensioni, ma uno strano gioco del destino li costringerà a guardarsi dentro e a specchiarsi l’uno nell’altro.  A interpretare il figlio, accanto a Luigi Maria Burruano, il giovane attore palermitano Igor Petrotto. Queste le parole di Luigi Maria Burruano a proposito dell’esperienza vissuta con il cast: ”Quando il regista Sigfrido Giammona mi ha prop

“Portella della Ginestra”, il dramma inedito di Ignazio Buttitta

La Fondazione Ignazio Buttitta presenterà nel corso di una conferenza dedicata a “La Sicilia resa vitale dalla letteratura “ il dramma inedito di Buttitta “Portella della Ginestra” “Portella della Ginestra” dramma in quattro atti – ritrovato, nel 2010, nell’Archivio storico delle Edizioni “Avanti!”, presso l’Istituto Ernesto de Martino ed ora pubblicato dalla Fondazione Ignazio Buttitta e dall’IEdM – del poeta e drammaturgo siciliano Ignazio Buttitta (1889-1997) intitolato ‘Portella della Ginestra. L’ opera, dopo mezzo secolo di silenzio, sarà presentata dai curatori Antonio Fanelli ed Emanuele Buttitta, nipote del poeta. “Ignazio Buttitta – spiega Emanuele Buttitta – scrisse quattro liriche su Portella. E in altre vi si accenna. La prima fu scritta già nel 1948. E’ il soggetto più trattato nella sua produzione letteraria. E’ il 1957 quando, con questo dramma, come in tutta la sua opera, denuncia lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo: le drammatiche condizioni degli schiavi de

Maria Grazia Cucinotta intraprende l'attività di regista

"Alfredo Beccarini" il cortometraggio di Maria Grazia Cucinotta Una siciliana eccezionale dietro la macchina da presa. E' l'ultima avventura di Maria Grazia Cucinotta che, dopo una carriera da grande attrice, ha deciso di firmare un cortometraggio per continuare, come dice lei, ad affrontare nuove sfide. E lei, finora, sembra proprio averle vinte tutte. La pellicola, che ha per titolo "Alfredo Beccarini" ,narra la storia di un insegnante che in vecchiaia si trova solo e abbandonato. "Ho voluto lanciare un monito a una società che spesso si dimentica degli anziani", ha dichiarato la Cucinotta al Corriere. Un tema sociale che sembra avere radici legate alla famiglia dell'attrice. La Cucinotta non è nuova ad iniziative al fianco dei più deboli. Non resta che aspettare per vedere se, anche dietro l'obiettivo, la neo regista messinese saprà cavarsela come ha fatto stando dal lato opposto della cinepresa. Le premesse ci sono tutte: &qu

A 53 anni ci lascia il grande tenore palermitano Vincenzo La Scola

L'addio dei Siciliani a Vincenzo La Scola Il tenore che ha conquistato New York

“L’arte c’è quando, malgrado, si ride” in mostra a Catania

La collezione di Filippo e Anna Pia Pappalardo (opere dal 1950 al 2011)” è ospitata presso la straordinaria cornice settecentesca dell’ex Monastero dei Benedettini a Catania. Oltre ottanta opere – realizzate nelle tecniche più diverse dall’olio su tela all’acquerello su carta, dalla fotografia all’installazione – rimangono esposte dal 4 al 30 aprile 2011 . Molti gli artisti in mostra: Abramovic, Alviani, Baj, Beecroft, Burri, Capogrossi, César, Chia, Christo, Cucchi, De Chirico, Fautrier, Fontana, Guttuso, Kounellis, LeWitt, Manzù, Mathieu, Paladino, Rotella, Schnabel, Vasarely, Vedova ecc... Tra i lavori di particolare rilevanza e interesse si ricordano: Superficie CP/200 di Giuseppe Capogrossi del 1953, uno dei capisaldi della collezione, Cellotex di Burri del 1980 su cui esplode il cromatismo del nero e del rosso, un Senza titolo di Mimmo Paladino del 1992 che esprime mirabilmente il mistero dell’uomo nel passato e nel presente, e il rarissimo Archimede a Broadway d